Interferenze 2005 festival

“Rumori, visioni e bit di campagna” è il concept dell'edizione 2005 del festival internazionale di new arts Interferenze che, in occasione della sua III edizione si sposta nel centro storico di San Martino Valle Caudina, nell'area di Piazza XX Settembre ("Capofiume") e del Mulino ad acqua che si affaccia su via Murillo. L’evento, che si focalizza sul rapporto natura/tecnologia, si articola in tre sezioni: “Suoni” (live-set di musicisti “elettronici” internazionali); “New media, video art, new technologies” (interventi “screen-based ”, performance ed installazioni: dalla video arte alla software art, dall ’hacktivism fino alle nuove tecnologie) ed infine una sezione denominata “Talks”, dedicata ai seminari, alle conferenze e workshop, pensati per favorire l’interazione con il mondo accademico e quello produttivo, con discussioni su temi che spaziano dall’estetica tecnologica all’applicazione delle nuove forme comunicative al mondo dell’arte e dell’impresa.

La sezione “Suoni” anche quest’anno ospita alcuni dei più interessanti artisti internazionali legati alla laptop culture, spaziando da musicisti legati a forme artistiche più sperimentali, a quelli più vicini ai ritmi da dancefloor. Tra gli artisti protagonisti delle performance live, ci sono Frame (Italy/Mousike Lab), Maja Ratkje (Norway/Rune Grammofon)+visuals HC Gilje; MASS (Italy/Dsp rec.), Midaircondo (Sweden/Type), Populous feat. Matilde De Rubertis (Italy/Morr Music); Jan Jelinek (Germany/ ~ scape rec.), Slow Motion (Italy/Disasters by Choice), Ilic (Dsp rec.), Initials BB aka Thomas Brinkmann (Germany/Max Ernst) plus Natalie Beridze.

Curatore della sezione “New media, video art, new technologies”, che prevede interventi di Limiteazero, Alexei Shulgin, Paolo Pedercini e Robert Praxmarer è Alessandro Ludovico.