In ricordo di Mario Salzarulo
È con indicibile tristezza che apprendiamo della scomparsa di Mario Salzarulo, amico, maestro e membro della nostra Associazione. Nel corso dei quindici anni in cui abbiamo collaborato con Mario, abbiamo avuto modo di conoscere e ammirare la passione, l’energia, la creatività con cui si è speso per la promozione della propria terra. Con lui abbiamo condiviso ore di lavoro intenso, riflessioni, le corse contro il tempo per realizzare i progetti, ma anche i momenti di leggerezza, di calda convivialità, gli aneddoti, i racconti.
È difficile, e forse futile, cercare ora di raccontare chi sia stato Mario, spiegare il lampo ironico di un suo sguardo, la profondità della sua visione, la ricchezza delle discussioni, l’efficacia di una battuta, la solidità di una cultura che univa teoria ed esperienza pratica, il suo spendersi per migliorare la vita delle comunità rurali, in cui lui vedeva prima di tutto persone. Così come è difficile accettare l’idea che tutto ciò appartenga ormai solo al passato.
Ci resta, insieme alla gratitudine per averlo incontrato, per tutto ciò che ci ha insegnato, per le esperienze che ci ha permesso di maturare, il grandissimo rimpianto per un percorso che si interrompe in modo tanto brusco quanto insensato. Se ne va il compagno di lavoro, il mentore, il commensale arguto, il ricercatore, il politico, il sociologo, l’affabulatore, il mediatore, il combattente, l’amico. Alla moglie Annamaria, al figlio Manuel, ai familiari tutti, giunga l’abbraccio affettuoso della nostra Associazione.